Monica Passini, laureata in comunicazione per le istituzioni e le imprese, proviene dal mondo IBM, dove ha conseguito il diploma della Global Sales School e HRD e dove ha potuto collaborare con alcuni dei più grandi nomi del panorama della crescita personale, come Roberto Re; ha ricevuto il premio “Optime” alla carriera accademica da parte dell’Unione industriale di Torino ed è stata premiata quale titolare di azienda di eccellenza dal Sole 24 ore.
Monica ha un talento speciale per le dinamiche di sistema: questo le permette di capire, in pochi istanti, quali sono le “forze” che controllano un gruppo di persone.
Monica è anche orgogliosamente mamma di due bambini.

Monica ha introdotto in Italia Business Voices, il progetto no-profit orientato al servizio e alla restituzione verso le comunità locali nelle quali operano i gruppi di lavoro BNI.
In questo modo Monica ha dato alla cultura Bni un assetto che oggi è universalmente riconosciuto, parlando di “ambiente potenziante” e coniando il concetto di “economia collaborativa”, di cui oggi parlano tutti.

Ha un talento per la creazione di messaggi chiari e ripetibili e sta forgiando un nuovo lessico di Bni che viene adottato in tutto il pianeta. Monica, ora, ha un desiderio: unire la filosofia Vision & Mission Driven^® e la cultura BNI; lei non è in BNI per creare capitoli, ma per farsi portavoce di una cultura latente (che non ha inventato ma ha totalmente assorbito). Gli americani hanno trasmesso queste filosofie in termini tecnici, lei ne ha estrapolato una cultura che sta estendendo all’intera organizzazione. È in questo, quindi, che si ritrova il binomio Bni e Vision & Mission Driven^®: lavorare sul primo, con la cultura del secondo. Ed è proprio grazie a questa dualità che nasce Business Voices.

Monica, oggi, oltra a BNI è Franchisor, insieme a Dario di Private Community ed è qui che il suo desiderio prende forma: creare la possibilità che le persone abbiano una vita precedente e una vita futura dopo essere entrate in contatto con questa organizzazione, all’interno della quale fiorire nel senso più ampio: trovare, cioè, un ambiente protetto e potenziante, di fervore imprenditoriale, in cui superare quei limiti culturali e sociali limitanti.
Vivere un contesto all’interno del quale trovare tutto ciò che serve per realizzare progetti, sogni: per se stessi, per le proprie famiglie e per i territori in cui si vive: tutto questo dal superamento della competizione a favore della collaborazione.