I social media rimpiazzeranno i contatti sociali a tu per tu?

Priscilla: Buongiorno e benvenuti al Podcast Ufficiale di BNI, riportato qua dal canale “Networking for Success” di Youtube, che include Dr. Ivan Misner e molti altri esperti di networking. Io sono Priscilla Rice e vi parlo dal “Live Oak Recording Studio” di Berkeley, California. Sono collegata al telefono con il Fondatore e visionario Amministratore Delegato di BNI, Dr. Ivan Misner. Salve Ivan, come sta?

Ivan: Tutto bene, Priscilla. Oggi ho un argomento interessante e divertente. I social media rimpiazzeranno il networking “a tu per tu”? Inizio dicendo che amo i social media, e sono veramente attivo specialmente su Facebook, Twitter e LinkedIn. Ho scoperto che i social media sono fantastici per la sviluppo del proprio brand. Penso anche che i social media non rimpiazzeranno gli sforzi per il marketing dei propri prodotti di imprenditori e venditori. E qui, c’è la parte controversa, perché per molti business, non genera la maggior parte dei loro affari. Amo i social media, e penso siano degli strumenti fantastici per conservare audience e coinvolgere, sono un fantastico metodo per creare il proprio brand. Penso che i social media siano fantastici per creare il proprio marchio, ma non generano necessariamente referenze salvo che tu non lavori in un qualche particolare business di internet.

Ecco alcuni dati. Nel 2011 la “Freelance Industry Report”, ha fatto un’accurata ricerca sul mondo dell’industria. Una delle tante domande chieste era “Qual è stato il metodo più efficace per trovare clienti?”. Quattro su cinque risposero che erano tutti metodi correlati a una rete di contatti sociali. Passaparola, referenze, network personali e professionali, attività di networking locale – tutto ciò arrivava al 69.5% di tutti i rispondenti. Quasi il 70% di tutto il business derivava da connessioni sociali o passaparola. I social media rimasero ottavi nella lista con solo il 2.8%.
Ma questo non è tutto. In questa ricerca, venne anche chiesto “Su quale metodo di marketing stai pensando di investire tempo e risorse nei prossimi 12 mesi?”. I social media raggiunsero il 46.1%. Quindi, le aziende ottenevano il loro business per il 70% attraverso le connessioni a tu per tu, ma la maggior parte voleva investire nei social media nei seguenti 12 mesi.
C’è dell’altro. L’anno dopo fu rifatto un sondaggio e le attività sulle connessioni sociali crebbero fino al 74.3%. E i social media? Nonostante tutto l’impegno per aumentare l’uso dei social media, essi rimasero fermi al 2.8%, esattamente come l’anno prima. Quindi la percentuale non era cambiata.

Ecco la parte migliore: nonostante l’impegno per impiegare più tempo e risorse nei social media per generare nuovi business per l’anno successivo nulla accadde La cosa interessante è che l’anno prima ben il 42.8% aveva dichiarato che voleva concentrarsi di più sui social media.
C’è un detto che possiamo citare. Qual è la definizione di pazzia? Fare qualcosa ancora e ancora aspettandosi un risultato diverso. In due report diversi e accurati i professionisti generavano il 70% o più del loro business da attività legate alle relazioni sociali, solo il 3% era generato dai social media.

Io sono un fan dei social, non ho nulla di negativo da dire, e sono molto attivo online. Ma il fatto che spendiamo sempre più tempo su qualcosa che non ci dà la maggior parte dei risultati, mi sembra una pazzia. Ed è uno dei motivi per cui continuo a scrivere libri sul networking.
I dati parlano da soli. Relazionarsi socialmente è un grande modo per creare business, non l’unico modo, ma uno dei migliori. Quindi perché non spendere più tempo migliorando questa capacità? Questo è il mio messaggio per oggi, Priscilla.

Priscilla: Bene, ho una domanda per te, Ivan. Quanto tempo passi ogni giorno sui social media?

Ivan: Questa è una domanda fantastica. Non ho una buona risposta per te perché ho un coordinatore per i miei social media…(continua sull’attività del suo coordinatore..)

Priscilla: Grazie Ivan, a presto.